|
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Mimetismo nella pesca, quanto è importante ?
Il mimetismo nella pesca a mosca non è un vezzo estetico, ma una necessità tattica fondamentale. In ambienti come torrenti e piccoli fiumi, dove l'acqua è spesso cristallina e i pesci sono selvatici, il pescatore viene percepito come un predatore (simile a un airone o un orso).
Oltre il Camouflage Essere "invisibili" non significa solo indossare abiti militari. La vista dei salmonidi è estremamente sviluppata, soprattutto per quanto riguarda il contrasto e il movimento.
Abbigliamento
Evita colori brillanti (bianco, rosso, giallo) che "sparano" nel verde o nel grigio delle rocce. I colori ideali sono il verde oliva, il marrone terra o il grigio fumo. L'obiettivo è spezzare la propria silhouette contro lo sfondo (vegetazione o argine).
Ricorda che i pesci vedono il mondo esterno attraverso un "cono" visivo. Più sei alto e vicino, più sei visibile. Restare bassi o inginocchiarsi è spesso più efficace di qualunque giacca mimetica.
Il concetto fondamentale per capire cosa vede una trota è la cosiddetta "Finestra di Snell". A causa della rifrazione della luce tra l'aria e l'acqua, la visione del pesce è divisa in due mondi distinti:
Visione del mondo esterno La trota vede tutto ciò che sta sopra la superficie attraverso un cono circolare con un angolo di circa 97 gradi. Effetto grandangolo
Tutto il mondo esterno è compresso in questo cerchio. Più l'oggetto (il pescatore) è lontano o basso sull'orizzonte, più appare vicino al bordo della finestra e "schiacciato". Punto cieco
Al di fuori di questo cono di 97 gradi, la superficie dell'acqua agisce come uno specchio. La trota non vede fuori, ma vede il riflesso del fondo del fiume o delle sponde sommerse.
La Visione Subacquea Sotto il pelo dell'acqua, la trota ha una visione quasi a 360 gradi, eccetto per un piccolo punto cieco direttamente dietro la coda. È estremamente sensibile al contrasto e al movimento laterale.
Perché il pescatore deve stare basso?
Quando ti avvicini a un torrente, se resti in piedi, la tua testa e le tue spalle entrano nel centro della "Finestra di Snell" della trota, dove l'immagine è più nitida e meno deformata. Se invece ti inginocchi o sfrutti la sponda: Ti sposti verso il bordo della finestra, dove l'immagine è più distorta. Potresti uscire del tutto dalla finestra, diventando invisibile finché non arrivi a ridosso della sponda. In sintesi, la trota vive in una sorta di "bolla" visiva: vede perfettamente cosa succede sotto di lei e ha un oblò (la finestra) per sorvegliare il cielo. Muoversi con cautela significa restare fuori da quell'oblò o entrarvi con la sagoma meno minacciosa possibile.
Riflessi e Bagliori
Gli oggetti metallici (pinze, orologi, canne con finiture lucide) possono riflettere la luce del sole, inviando segnali d'allarme immediati. Usa attrezzatura opaca dove possibile.
Il Mimetismo delle Ombre L'ombra è il "traditore" più comune. Una sagoma scura che si muove improvvisamente sopra una buca simula l'attacco di un uccello rapace. Studia sempre la posizione del sole. Cerca di non proiettare mai la tua ombra o quella della canna sullo specchio d'acqua dove intendi pescare.
Sfrutta lo sfondo
Se possibile, pesca avendo alle spalle un albero o una roccia alta. Se sei stagliato contro il cielo (controluce), la tua sagoma sarà nettissima per il pesce, indipendentemente dal colore dei tuoi abiti.
Il Mimetismo delle Vibrazioni (Stealth) In acqua, il suono viaggia più velocemente e più lontano che in aria. Spesso il pesce scappa prima ancora che tu possa vederlo perché ha "sentito" il tuo arrivo.
Muoviti lentamente. Evita di spostare sassi o creare onde di pressione. Le onde generate dal tuo movimento nell'acqua piatta possono allertare i pesci a decine di metri di distanza.
Lancio e Posa
Una coda di topo che cade pesantemente o un "falso lancio" di troppo sopra la testa del pesce sono segnali di pericolo. La "posa" deve essere delicata come quella di un insetto naturale.
Perché è così importante? La differenza tra un pescatore esperto e uno principiante risiede spesso nella capacità di avvicinamento. Nei torrenti di montagna lo spazio è ridotto, se spaventi il pesce della prima buca, questo risalirà il torrente spaventando a catena tutti gli altri. Nei tratti "NoKill" ipesci che hanno già visto molti pescatori diventano estremamente guardinghi. In questi contesti, il mimetismo è l'unico modo per indurre una trota a bollare sulla tua mosca. Muoversi con discrezione tra la vegetazione riparia permette di accorciare le distanze di lancio senza spaventare le prede.
Se puoi vedere chiaramente il pesce, è molto probabile che lui abbia già visto te o che stia per farlo...
E tu cosa ne pensi ? Scrivete le vostre opinioni in merito sui nostri canali social..
Mirko Dalmonte Martelli
WildFly Fly Fishing Adventures . .
#mirkodalmontemartelli #Wildfly #catch_release_imola #lagobigfish #dryfly #dryflys #dryflies #flyfishincourse
#flytying #corsodipesca #emiliaromagna #corsodipescamosca #atthevise #flyfishing #dardagna #flytyingmaterial #flyfishingaddict #troutofinsta #troutflies #picoftheday #peche #fluefiske #fluefiskeri #flugfiske #italianflytiersassociation #bologna #pêche
SCONTO PESCARESHOW 2026 CODICE R1WLD
WildFly Fly Fishing Adventures
La Pesca a Mosca con la Sommersa
Un Approccio Efficace e Tradizionale
La pesca a mosca con la sommersa, o "wet fly fishing", è una tecnica antica e raffinata che ha dimostrato la sua efficacia nel catturare diverse specie di pesci, in particolare trote e temoli. A differenza della pesca a mosca secca, dove l'imitazione galleggia sulla superficie dell'acqua, la mosca sommersa imita insetti acquatici, avannotti o altri organismi che vivono o si muovono sotto la superficie.
Perché scegliere la sommersa?
-
Versatilità: Permette di esplorare diversi strati d'acqua, dalle zone più superficiali a quelle più profonde.
-
Efficacia: Molti insetti passano la maggior parte della loro vita sott'acqua, e i pesci si nutrono prevalentemente di ciò che trovano sommerso.
-
Adattabilità: Funziona bene in varie condizioni, anche quando gli insetti non schiudono in superficie o quando l'acqua è velata.
Equipaggiamento Essenziale:
-
Canna da Mosca: Una canna di lunghezza media (8-9,10 piedi) con una azione medio-veloce è ideale per la sommersa, permettendo lanci precisi e un buon controllo della lenza.
-
Mulinello: Un mulinello a bobina larga, bilanciato con la canna, è preferibile per un rapido recupero della lenza.
-
Coda di Topo (Lenza): Generalmente si usa una coda galleggiante o una intermediate (a leggera affondamento). In base alla profondità desiderata, si possono usare anche code affondanti.
-
Finale (Tipet): Un finale affusolato con una punta di diametro adeguato (da 4X a 6X) è standard. Per la pesca con più mosche, si utilizzeranno dei braccioli.
-
Mosche Sommerse: La scelta delle mosche è cruciale. Si usano spesso imitazioni di ninfe, streamer piccoli, emergenti e, ovviamente, mosche sommerse tradizionali.
Le Mosche Sommerse Tradizionali:
Le mosche sommerse tradizionali sono spesso realizzate con ali di piuma, corpi in seta o dubbing e hackle (collo di gallina) che pulsano in acqua, creando un movimento molto attraente. Esempi classici includono la Partridge and Orange, la Hare's Ear Wet e la Greenwell's Glory.

Le Basi della Tecnica: Passo per Passo
La pesca a mosca con la sommersa si concentra sulla presentazione naturale della mosca e sulla percezione delle abboccate.
Il Posizionamento e il Lancio
Posizionati a monte o di lato rispetto alla zona di pesca. Il lancio più comune è il lancio a "serpe" (snake roll cast) o il lancio roller, che permettono di posare la lenza delicatamente sull'acqua senza disturbare la corrente. Lancia la mosca leggermente a monte e attraverso la corrente, lasciandola derivare naturalmente.
La Deriva e il Controllo della Lenza (The Swing)
Questo è il cuore della pesca a sommersa. Una volta che la mosca tocca l'acqua, lasciala affondare leggermente e derivare con la corrente. L'obiettivo è che la mosca "culli" attraverso il torrente, muovendosi in modo naturale e invitante. Mantenere un contatto visivo e tattile con la lenza è fondamentale per percepire le abboccate.
Durante la deriva, la lenza formerà un arco verso valle. Questo "swing" è il momento in cui la mosca si presenta al pesce come un insetto che nuota o si muove.
La Percezione dell'Aboccata
Le abboccate alla mosca sommersa possono essere molto sottili. Spesso si manifestano come un leggero strattone sulla lenza, un arresto improvviso della deriva o un luccichio sotto la superficie. Sii sempre pronto a ferrare ad ogni minimo sentore di abboccata.
La Ferrata e il Combattimento
Quando percepisci un'abboccata, ferra con un movimento dolce ma deciso del polso, sollevando la canna. Evita ferrate troppo energiche che potrebbero strappare la mosca o rompere il finale. Una volta ferrato, gestisci il pesce con calma, utilizzando il mulinello e la flessibilità della canna per stancarlo.

Tecniche Avanzate e Consigli Utili
-
Pesca con più mosche: Molti pescatori a sommersa utilizzano un team di 2-3 mosche, legate a braccioli sul finale. Questo permette di coprire più strati d'acqua e di presentare diverse imitazioni contemporaneamente. La mosca di punta (point fly) sarà spesso la più pesante o la più grande, mentre le mosche sul bracciolo (dropper flies) saranno più leggere.
-
Strip strike: A volte, quando un pesce abbocca, è utile tirare un po' di lenza con la mano libera per aumentare la pressione e garantire una ferrata efficace, soprattutto con pesci più grandi.
-
La "Leisenring Lift": Questa tecnica prevede di lasciare che la mosca derivi completamente, e poi, mentre la corrente la porta in tensione a valle, la si solleva lentamente. Questo movimento imita un insetto che risale verso la superficie, spesso provocando l'attacco del pesce proprio alla fine del movimento.
-
Lettura dell'acqua: Impara a leggere la corrente, a identificare le buche, le correnti più lente dietro i massi e le aree dove i pesci tendono a stazionare e nutrirsi.
La pesca a mosca con la sommersa è un'arte che richiede pazienza, pratica e una profonda comprensione del comportamento del pesce e dell'ambiente acquatico. Con la giusta attrezzatura e un po' di esperienza, ti aprirà un mondo di opportunità e di soddisfazioni.
La potete provare sia in fiume che in lago e vi darà ottimi risultati perchè è una pesca altamente catturante, poco praticata e nel complesso abbastanza facile.
Le immagini in queste articolo sono tratte dai vari, bellissimi libri di Roberto Daveri www.daverifly.it
Mirko Dalmonte Martelli - Angelo Di Muzio - Marco Castaldini - Simone Cristoni
WildFly Fly Fishing Adventures . .
#mirkodalmontemartelli #Wildfly #catch_release_imola #lagobigfish #dryfly #dryflys #dryflies #flyfishincourse #flytying #corsodipesca #emiliaromagna #corsodipescamosca #atthevise #flyfishing #dardagna #flytyingmaterial #flyfishingaddict #troutofinsta #troutflies #picoftheday #peche #fluefiske #fluefiskeri #flugfiske #italianflytiersassociation #bologna #pêche
Tecniche di pesca a mosca in inverno nei laghi
WildFly Fly Fishing Adventures
Quale è la tecnica migliore per pescare a mosca in un lago nel periodo invernale ?? Questa domanda me la sento fare almeno due volte alla settimana..
La risposta varia da lago in lago, da giornata a giornata .. dipende, ma possiamo fare una spolverata delle tecniche più redditizie... La pesca a mosca in lago durante l'inverno, parliamo delle sole trote, richiede un approccio specifico, poiché i pesci sono generalmente meno attivi e stazionano in strati d'acqua più profondi o più vicini al fondo, ma se il lago è naturale potremmo trovarli a bollare nelle ore più calde della giornata.
Vi faccio un breve riepilogo delle tecniche e degli accorgimenti consigliati in generale:
Tecniche Principali Le tecniche si concentrano sull'andare a cercare il pesce dove staziona, spesso più in profondità:
Ninfa e Sommersa
Ninfa/Sommersa con Coda Affondante o Intermedia È la tecnica più usata in inverno. Poiché i pesci sono a mezz'acqua o sul fondo, si utilizzano code di topo affondanti (tipo affondamento 3 o 5) o intermedie (lavorano tra i 50 cm e 1,5 m di profondità) per raggiungere la zona di stazionamento. Si usano ninfe piccole (es. ami del 12-14), specialmente imitazioni di Chironomidi (Buzzer) o Midge (larve/pupe), che sono le prede naturali più frequenti in questo periodo.
La presentazione deve essere lenta per consentire al pesce, che ha un metabolismo rallentato, di intercettare l'esca.
Streamer
Streamer Gli streamer, che imitano piccoli pesci o esche vive, sono efficaci per stimolare l'aggressività delle trote. Anche in questo caso, è molto utile se non fondamentale utilizzare una coda affondante o a punta affondante (fast sinking tip) e un recupero molto lento e costante, a volte con brevi stop. Mosche come i Woolly Bugger, gli Streamerini o i Zonker in colori vivaci (bianco,arancio, beige, marrone) o più naturali possono funzionare.
Pesca con il segnalatore e l'ovetto
Pesca con il segnalatore e l'ovetto/mopfly (contapesci, RubyRubatrote
Probabilmente è la pesca più facile da fare, basta montare un segnalatore a pallina ( vedi video su youtube ) e a minimo 50 cm dal segnalatore un bell'ovetto o una mopfly infine con un roller lanciare il più lontano possibile.. in laghi tipo il BigFish2 di Bologna è facilmente praticabile da tutti e da ottimi risultati in particolare nelle ore più calde quando le trote salgono verso la superficie.
Scelta delle Mosche In inverno, si prediligono imitazioni di prede meno mobili e più disponibili:
- Chironomidi (Buzzer): Sono le larve e pupe dei moscerini, fondamentali in acque ferme. Vanno montati in vari colori e dimensioni, spesso in tandem.
- Ninfe e Midge: Piccole ninfe, specialmente incolori o con un tocco di colore (es. testine arancioni o rosse), per imitare stadi larvali.
- Boobies: Mosche con un corpo in foam galleggiante che le fa oscillare bene sul fondo quando vengono recuperate lentamente.
- Mosche Secche: Raramente, in caso di sole e temperature più miti nelle ore centrali, può esserci una leggera schiusa e qualche bollata, ma è l'eccezione... come vi raccontavo prima nei laghi naturali è più facile che accada.
Consigli Aggiuntivi per l'Inverno
- Profondità: Le trote tendono a stazionare a mezz'acqua o sul fondo, specialmente in zone più profonde. La chiave è trovare la giusta profondità.
- Orario Migliore: L'attività dei pesci è spesso concentrata nelle ore più calde della giornata (tarda mattinata/primo pomeriggio), quando la temperatura dell'acqua è leggermente più alta.
- Terminali: Utilizza finali in fluorocarbon e un tippet più sottile (es. 5X) rispetto all'estate, poiché l'acqua è spesso più limpida e i pesci più timidi.
- Pazienza: L'attività è più ridotta. Sii paziente e non esitare a rimanere a lungo nello stesso punto se credi sia buono, dando tempo alle esche di attrarre il pesce, piccoli scatti di cimino che spostano di un paio di cm la ns esca a volte sono determinanti.
Che canna utilizzare: Per la pesca a mosca in lago con la tecnica della sommersa (ninfa recuperata) e dello streamer, specialmente in inverno quando devi lanciare code affondanti e spesso raggiungere lunghe distanze, sono consigliate canne con queste specifiche.
Coda# 6 o # 7
Questa potenza offre la forza necessaria per l'anciare e gestire le code di topo affondanti (che sono più pesanti e creano più resistenza) e gli streamer, che spesso hanno una maggiore resistenza all'aria. La #6 è una buona tuttofare robusta; la #7 è ideale se devi lanciare mosche più grandi o code molto affondanti.
Lunghezza 9'6" o 10' piedi
Una canna più lunga (2,90 m a 3,05 m) offre diversi vantaggi in lago: maggiori distanze di lancio, migliore controllo del terminale (mending) durante il recupero e una maggiore leva per recuperare le trote di taglia.
AzioneMedio-Veloce o Veloce
Un'azione rapida o medio-rapida è preferibile perché ti permette di caricare velocemente la canna per i lanci overhead o roll-cast a lunga distanza, necessari per coprire la superficie del lago. Inoltre, aiuta a stendere meglio le code pesanti e a ferrare con efficacia.
Consiglio "Tuttofare" per il Lago Se cerchi un attrezzo versatile che possa gestire bene sia la ninfa recuperata che lo streamer in lago, il setup ideale è Canna 10' piedi - Coda #6/7
Note Aggiuntive
- Lancio: Le canne in questo range (soprattutto le #7) sono ottime per eseguire il lancio Frollcast ( RollCast, Roller), una tecnica essenziale per raggiungere lunghe distanze in acque ferme.
- Coda: Ricorda che la canna deve essere bilanciata con la giusta coda. Per queste tecniche si usano quasi sempre Code di topo affondanti (Full Sinking, es. Type 3, 5, o 6) o a Punta Affondante (Sink Tip) per portare l'esca alla profondità desiderata o se peschi a secca, con il segnalatore o strike Indikator ma soprattuto se lanci FlollCast, RollCast o Roller consiglio assolutamente una Coda Spey one Hand Floating cioè galleggiante.
- Materiale: Il carbonio con azione rapida è lo standard per le canne da lago moderne, offrendo potenza e leggerezza, evita il bamboo.
Personalmente, la maggior parte delle volte che pesco in lago io uso una canna 10'6" o 11' piedi ... ammetto che di solito preferisco pescare con una Maximumcatch Competion In Touch Nymph 10'6" #3 - la coda è sempre una #3 ma Spey One Hand e per lanciare faccio dei roller o froller... se decidete di comprarla sia la canna che la coda qui troverete i prezzi migliori https://www.maxcatchfishing.com
Inoltre se direte o scriverete al momento dell'acquisto che siete un mio amico o un corsista di wildfly.it, il buon Harold vi farà un regalo aggiuntivo ... lo potete fare via Instagram a questo indirizzo https://www.instagram.com/maxcatch_fishing/ oppure scrivendolo nelle note dell'ordine, trovate sia la canna che la coda sullo stesso sito... provate e non ve ne pentirete !!!
Questa per esempio l'ho presa con quella canna e la coda #3 ...
Se venite a pescare al Lago BigFish2 di Bologna probabilmente mi troverete a pesca con la stessa canna e sicuramente per via della mia pigrizia con il segnalatore e l'ovetto ... non cercatemi al mattino presto, come ho scritto vengo nelle ore più calde perchè le trote sono più attive..
Inoltre per chiunque voglia partire da zero a pescare in Lago con la tecnica della pesca a mosca è possbile fare un mini corso base della durata di un giorno in cui vi spiegherò il lancio minimo e le tecniche più facili per iniziare a prendere le trote con questa tecnica.
Le immagini in queste articolo sono tratte dai vari, bellissimi libri di Roberto Daveri www.daverifly.it
CODICE SCONTO PER FIERA PESCARE SHOW 13/15 FEBBRAIO 2026 https://uqr.to/24938 codice promo R1WLD Potete diffonderlo a chi volete, nei club, tra amici, nei laghi o nei negozi di pesca. Il biglietto passa da 15€ a 11€ e potete farlo anche all'ultimo minuto ma sempre online.
Non sempre in torrente, non sempre in acque che corrono .. ma anche questo è WildFly.it :))
Mirko Dalmonte Martelli
WildFly Fly Fishing Adventures
.
.
Buoni Regalo Corso di Pesca
WildFly Fly Fishing Adventures
Regalare una emozione ... regalati @wildfly.it
Stanco di regalare calzini, cravatte imbarazzanti o buoni per la solita cena? Quest'anno, stupisci l'amico, il figlio, il marito (o la coppia di amici avventurosi) con un regalo che ha il sapore di libertà, di acque cristalline e di una leggera, salutare ossessione: un Buono Regalo per un Corso di Pesca a Mosca con i ragazzi di Wildfly.it
Guarda i loro occhi, ascolta il cuore..
Se il tuo caro passa ore a fissare il soffitto (o peggio, lo smartphone), è il momento di portarlo in un luogo dove l'unico "feed" interessante è quello di una trota che abbocca!
Dimenticate i noiosi manuali: questa è un'esperienza unica! La possibilità di avere al proprio fianco, un vero un gruppo di esperti e a mici, che ti guideranno passo dopo passo, o meglio, lancio dopo lancio, fino alla cattura (e al rilascio) delle tue prime regine del fiume. È più di un corso: è l'inizio di una vera amicizia con la natura e con la canna!
Il Corso su Misura per Tutti
Che siano neofiti totali o abbiano già qualche base, vi verrà consigliato un percorso personalizzato in base al reale livello di esperienza in pesca.
-
🎣 Corso Base Completo (2 giorni): Per partire dalle fondamenta, parlando di tutte le tecniche di pesca a mosca.
-
🏞️ Corso Torrente & Ninfa in Fiume: Per i più tecnici, avventurosi ma con un minimo di esperienza o che hanno fatto il corso base completo.
-
🛶 Corso Base di pesca a mosca in Lago: La cosa più semplice e divertente, un'esperienza più calma ma ugualmente emozionante, il modo più semplice per catturare le prime trote a mosca
Zero stress, massimo divertimento! I materiali tecnici (canne, mulinelli, code, finali e mosche) per chi non li avesse sono a disposizione.
Attenzione: non dimenticate l'abbigliamento adeguato (waders, stivali, giacche) e la Licenza di Pesca nelle acque libere. Quella tocca a voi!
Per informazioni, consigli, dubbi e domande
Per trasformare il tuo regalo in un'esperienza indimenticabile, basta un messaggio e cercheremo di rispondere a tutto
Regala un lancio. Regala un sogno. Regala #WildFly!
Mirko Dalmonte Martelli - Angelo Di Muzio - Marco Castaldini - Simone Cristoni
WildFly Fly Fishing Adventures . .
#mirkodalmontemartelli #Wildfly #catch_release_imola #lagobigfish #dryfly #dryflys #dryflies #flyfishincourse
#flytying #corsodipesca #emiliaromagna #corsodipescamosca #atthevise #flyfishing #dardagna #flytyingmaterial #flyfishingaddict #troutofinsta #troutflies #picoftheday #peche #fluefiske #fluefiskeri #flugfiske #italianflytiersassociation #bologna #pêche
SCONTO PESCARESHOW 2026 CODICE R1WLD
TOP SPOT PESCA IN EMILIA ROMAGNA 2025
WildFly Fly Fishing Adventures
Ecco alcuni degli spot più belli e rinomati per la pesca a mosca, spesso gestiti come Riserve Turistiche o Zone No-Kill, che garantiscono la massima qualità ambientale e ittica:
1. Torrente Dolo (Provincia di ReggioEmilia) Il Contesto: Immerso nel cuore del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, il Dolo incarna perfettamente l'ambiente selvaggio. Offre acque pure e cristalline, ideali per la trota fario autoctona.
2. Fiume Savio (Provincia di Forlì-Cesena) Il Contesto: Nella zona di Bagno di Romagna e San Piero in Bagno, il Savio è il classico fiume appenninico con caratteristiche ideali per la pesca a mosca.
3. Riserva di Santa Maria del Taro (Provincia di Parma) Il Contesto: Il Fiume Taro nella parte alta è uno dei corsi d'acqua storici dell'Appennino Parmense. La Riserva di Santa Maria del Taro in particolare è lodata per la sua natura incontaminata.
4. Torrente Dardagna (Provincia di Bologna) Il Contesto: Un affluente del Fiume Reno, il Dardagna è noto per le sue cascate e il suo ambiente tipico dell'Appennino Bolognese, spesso citato dagli appassionati locali per la pesca in caccia (secca).
5. Fiume Ceno (Provincia di Parma) Il Contesto: Un affluente del Taro, il Ceno ha tratti montani che esprimono la loro massima potenza e portata, con alvei integri e caratterizzati da forti correnti, buche profonde e grossi massi.
Ci vediamo in acque che corrono ..
Mirko Dalmonte Martelli
WildFly Fly Fishing Adventures
.
.
|
|
Ci sono 3056 persone collegate
|